Gaza: analisi di un Genocidio

Il Rapporto di Amnesty international e Bt’selem sul Genocidio a Gaza seguono l’intervento di Francesca Albanese all’ONU a New York dove ha lamentato la mancanza di azione da parte del Palazzo di Vetro nei Territori palestinesi occupati e in particolare a Gaza e ha raccomandato all’Assemblea Generale la sospensione di Israele dall’Organizzazione.

Martedì 17 dicembre alle ore 21 presso il Circolo Arci dell’Isolotto è stata illustrata la Campagna nazionale di 100.000 NO per fermare la guerra. Il testo della mozione è disponibile sul blog scansionando il QR Code che appare qui sotto. Interviste a Domenico Gallo e Dimitrij Palagi.

⦁ https://www.pressenza.com/it/2024/12/la-casa-brucia-allisolotto-si-lancia-la-campagna-centomila-no-per-fermare-le-guerre/ – https://www.facebook.com/ilcoraggiodellapace/videos/1746143792843239

Link alla Rassegna Stampa a cura di Angela:

• Israele sta commettendo genocidio contro la popolazione palestinese a Gaza – Amnesty International Italia
• Gaza, il rapporto di Amnesty: “Israele ha commesso e continua a commettere genocidio. Abbiamo fatto analisi giuridica accurata” – Il Fatto Quotidiano
• https://apnews.com/article/israel-palestinians-hamas-gaza-genocide-human-rights-watch-0cae5c250415975ebbfcfdab6808abc4

Link alla Rassegna Stampa a cura di Manuela:

• https://it.palestinechronicle.com/combattere-la-guerra-di-israele-perche-lanp-sta-attaccando-jenin/

Musica:

• جنين ∕ شلالات الدم ~ غناء الفنان الفلسطيني _ أسامة ذياب
• لا الموت يرهبنا لا الشوك لا الاعصار ، دمك مراكبنا نمشي ع حبل النار
• أزرع للجبهة ابطالاً ~ فرقة الهدف الموسيقية ، غزة .
• لا الموت يرهبنا لا الشوك لا الاعصار ، دمك مراكبنا نمشي ع حبل النار .
• Sherine – Kalam Eineh _ شيرين – كلام عينيه

Stasera diamo voce all’odierna scena musicale libanese.

Scaletta e riferimenti:

1. Sandy Chamoun / Anthony Sahyoun / Jad Atoui – Taha Layl
   https://rupturedthelabel.bandcamp.com/album/ghadr
2. Sanam – Ayouha Al-Taiin Fi Al-Mawt (He Who Stabs Death)
3. Sanam – Ya Nass (O People)
   https://sanambeirut.bandcamp.com/album/aykathani-malakon
4. Farah Kaddour – Mad ou Jazr
   https://farahkaddour.bandcamp.com/album/bada
5. Yara Asmar – May
   https://yaraasmar.bandcamp.com/album/stuttering-music
6. Shatr Collective – Refaat
   https://rupturedthelabel.bandcamp.com/album/poppies-in-october
7. The art of boo – Dear Anna
8. The art of boo – Dolor
   https://rupturedthelabel.bandcamp.com/album/kaput
9. Mayssa Jallad – Etel
10. Mayssa Jallad – Baynana
    https://mayssajallad.bandcamp.com/album/marjaa-the-battle-of-the-hotels-ruptured-six-of-swords
11. Youmna Saba – Khyout
12. Youmna Saba – Madd W Jazr
    https://youmnasaba.bandcamp.com/
13. Flugen – Stress
14. Liliane Chlela – Green House
    https://tuneforkstudios.bandcamp.com/album/land-01-a-compilation-for-the-displaced-in-lebanon

Quando partorimmo questa puntata (che era la terza!) era troppo tardi per la scelta tra l’abero vero e finto. Oggi ho deciso di rimandarvela per sperare di prendervi per tempo stavolta! E quindi, in onore dei vecchi tempi, eccovi qui Zazie, Sissi e Addu in regia!

Musiche:

• L-O-V-E – Nat king cole
• Shout – Isley Brothers
• C’est bon, c’est bon – Salif Keita
• Tall ground – Deluxe
• Dancing to (extended mix) – Kurd Maverick 

In questo “Pillolo”:

– Lunedi 9 Dicembre la Strage al deposito di carburanti ENI di Calenzano. Una settimana di articoli locali e nazionali tra dubbi sulle procedure di sicurezza, riflessioni sul modello di sviluppo, lacrime di coccodrillo di vertici e alti funzionari.

– La delocalizzazione delle infrastrutture impattanti è una opportunità concreta o le dichiarazioni della politica sulla “piana satura” servono solo a fingere un cambiamento che non interessa alla Toscana che conta ? Un lavoro sicuro in un territorio sicuro…quando ?

– La “piana è satura”! Fermiamo l’Aeroporto ! Sabato 21 Dic –> https://lapunta.org/event/presidio-alla-regione-salviamo-la-piana-e-firenze-x-viverci

Nel gennaio 1963, fu fondato, in Uruguay, il gruppo Movimento di Liberazione Nazionale Tupamaros, un’organizzazione che praticò la guerriglia urbana armata fino al 1973. In questi 10 anni innumerevoli furono le operazioni realizzate dai Tupamaros, come verranno chiamati in tutto il mondo.