Gaza: voci dall’assedio
Il lancio di bombe su Gaza si intensifica. Sono oltre 5.000 i morti e 2.000 i bambini. E’ questa la risposta alla moderazione lanciata da Biden a Nethanyahu? O non lo sono piuttosto i 14 miliardi di dollari in più che l’America darà ad Israele oltre i consueti 4 miliardi annuali ?
La mancanza di elettricità e della connessione a Internet rende difficile documentare e condividere informazioni con il mondo esterno anche per i giornalisti palestinesi i soli nella striscia di Gaza che fanno informazione e perdono la vita.
Fiumi di inchiostro e di parole ci inondano con lo scoppio di questa nuova guerra. Nei Media nostrani, perfino i personaggi di grande nome e fama rivelano una meschinità e ristrettezza di vedute inaspettate.
Molte invece le voci critiche verso Israele e le più severe proprio da parte ebraica:
In questa trasmissione:
- Michele Giorgio da Gerusalemme con aggiornamenti su Gaza e la Cisgiordania.
- Lo storico israeliano Ilan Pappé su Palestine Chronicle con l’articolodal titolo “Cari amici israeliani, ecco perché sostengo i palestinesi”. (lettura dell’intero articolo)
- America: Qualcosa sta cambiando ? Anche la società civile in americana ha dato espressione contro questo genocidio con la più grande manifestazione antisionista di tutti i tempi. (radiocronaca dell’evento da Radio Onda Rossa)
Manifestazioni pro Palestina per fermare il bombardamento a Gaza e per la Pace si sono svolte anche in Toscana con la presenza della Comunità Islamica e della Comunità ebraica e del Sindaco Nardella. La Fiaccolata notturna promossa da Padre Bernardo di S.Miniato al Monte ha visto la partecipazione di oltre 10.000 persone.
Musica:
- Nightmare of Gaza –Incubo a Gaza – Triler dal Film Short di Farah Nabulsi
- Tina Turner in : “Il mantra della Pace” con i bambini della nuova era
- Amal Mourkus in “Naci in Palestina”
- Il Trio Jubran in “Su questa terra” con la voce di Mahmoud Darwish che legge la sua poesia.
- Sinead o’ Connor in “Something Beatiful” – Qualcosa di Bello.