Speciale Manifestazione 14 luglio a Firenze
APPELLO ALLA PARTECIPAZIONE DI TUTTA LA CITTADINANZA :
Domenica 14 luglio Firenze, ore 19 da Piazza Santa Maria Novella a Piazza Strozzi
Sono 9 mesi che il mondo sta vedendo qualcosa di mai accaduto in precedenza. Un popolo quello palestinese stà subendo un vero e proprio genocidio: ospedali bombardati, donne e bambini uccisi brutalmente, umani torturati, uccisi e dati in pasto ad animali, la fame utilizzata come strumento di guerra. Il mondo vede questo e vede anche che c’è un popolo che resiste, che soffre, ma non è disperato perchè la resistenza è nell’animo dei palestinesi, ed è un diritto legittimo. I palestinesi si stanno comportando storicamente come hanno fatto tutti i popoli colonizzati. Questo accade nell’assordante silenzio di una politica cittadina e regionale che continua ad appoggiare il console onorario di Israele Marco Carrai, che tra le sue varie nomine ha anche quella alla Presidenza della Fondazione Mayer. Il suo ruolo è illegittimo… e va destituito! La politica locale insieme a quella nazionale e internazionale non ha nessuna intenzione di fermare la tragedia in corso. E’ evidente anche a chi non vuol vedere che da una parte ci sono i governi occidentali ed arabi che sostengono Israele, dall’altra, le mobilitazioni di studenti, le occupazioni delle Università, le manifestazioni dei lavoratori e il blocco dei Porti italiani che alimentano il traffico di armi verso Israele. Queste ultime sono le uniche risposte da dare per fermare il genocidio e l’occupazione. Mettiamo ancora una volta le istituzioni politiche di fronte alle proprie responsabilità, chiamiamo tutte le realtà sociali e politiche e sindacali alla manifestazione del 14 Luglio.
DOMENICA 14 LUGLIO 2024
ORE 19 CORTEO da Piazza Santa Maria Novella
a seguire Presidio in P.za Strozzi
CESSI IL BOMBARDAMENTO, CESSI L’OCCUPAZIONE DELLA PALESTINA, CON LA RESISTENZA PALESTINESE – PER UNA PALESTINA LIBERA E LAICA
Per il Diritto al Ritorno e al risarcimento di tutti i palestinesi espropriati e trucidati dal colonialismo sionista.