Antisionismo ortodosso
Cade l’accusa di antisemitismo per i quattro processati dei fatti del 25 Aprile 2018“.
Il 25 aprile del 2018 come avviene da alcuni anni, un vivace gruppo di manifestanti solidali con il popolo palestinese contestarono la presenza di bandiere israeliane della cosiddetta “brigata ebraica“, una presenza dichiaratamente sionista.
L’11 ottobre scorso si è svolta l’ultima udienza del processo che ha visto testimonianze di personalità del mondo della cultura come Moni Ovadia e Vera Pegna che hanno spiegato come l’antisionismo non è sinonimo di antisemitismo e criticare l’occupazione israeliana non può essere confuso con il razzismo.
Partendo da questo importante risultato abbiamo pensato di approfondire e dedicare la trasmissione di oggi ad esplorare il mondo ebraico-ortodosso, identificato abitualmente come il più acceso sionista.
E’ quel che faremo in questa puntata, mandando in onda parte di una trasmissione RAI3 dal titolo Uomini e Profeti andata in onda il 24 aprile scorso che prende spunto da una serie TV dal titolo “Shtisel“, storia di una famiglia Haredim che vive in un quartiere ultraortodosso di Gerusalemme. La trasmissione è condotta da Felice Cimatti con la studiosa di ebraismo Martina Loreggiani, e con Benedetta Caldarulo che intervista Davide Assael, filosofo, presidente dell’Associazione Lech Lechà, per la parte che riguarda carattere e posizioni politiche dei principali gruppi ortodossi attualmente presenti in Israele.
Musica:
- Amal Murkus : “Rebelas as Che Guevara“
- Naseer Shamma e i Costruttori di Pace: “Cities of Daffodilis” Concerto dalla città di Erbil
- Rim Banna: “The Dream”
- Trio Carbonare, Braconi, Papandrea: Musica tradizionale ebraica, Klezmer “Concerto di S.Lorenzo“, San Sepolcro 2013