Identità palestinese in diaspora: un caso Italiano
Layla Sit Aboha dei GPI (Giovani palestinesi d’Italia) è una giovane palestinese laureatasi a Milano e che ha svolto un Master presso la SOAS University of London – School of Oriental and African Studies con una tesi dal titolo : “Identità palestinese in diaspora, appartenenza alla comunità immaginata: un caso di studio italiano”.
Risultato di una ricerca svolta anche attraverso interviste presso ristoranti palestinesi in Italia. Nella trasmissione di oggi Layla fa chiarezza su come viene vissuta la diaspora palestinese in Italia, come rimane viva l’idea della Palestina nelle giovani generazioni, seppure modellata da spostamenti continui e soggetta ad un costante processo di ibridazione e quanto il cibo, la lingua e la musica abbiano influenza preponderante. La intervistiamo per saperne di più sulla sua ricerca e cogliamo l’occasione per farci suggerire alcuni menù e piatti palestinesi per le imminenti festività.
Nella seconda parte della trasmissione si inaugura la la rubrica la “أناديكم –Solidarietà”, spazio affidato a turno a diverse associazioni, gruppi e siti che operano, traducono e diffondono quanto viene scritto e documentato sulla Palestina. “أناديكم – Solidarietà” nella trasmissione odierna è quella di Zeitun (https://zeitun.info/) con la recensione del libro SUMUD – Resistere all’oppressione di Samah Jabr Trad. di M. R. Prette (Ed. 2021 – Sensibili alle Foglie).
La ricetta di oggi è: BABA GHANOUSH – Salsa di melanzane alle spezie.
Ingredienti:
- Melanzane grandi circa per 500gr.
- Tahine 6 cucchiai
- Aglio 1-2 spicchi
- Limoni 2 spremuti
- Olio d’oliva 4 cucchiai
- Sale
- Prezzemolo tritato
- Chicchi di melanzana per guarnire
Procedimento: praticare dei tagli nelle melanzane e metterle nel forno ad arrostire, utilizzando il grill fino a quando la buccia diventerà scura. Pelatele e lasciate sgocciolare in un colino per una decina di minuti, poi strizzatele e riducetele in poltiglia con le mani. In una ciotola mescolate la tahine, il limone, il sale e l’aglio schiacciato finemente. Sistemate questa salsa su un piatto di portata e guarnite con prezzemolo e olio d’oliva e, se è stagione, con qualche chicco di melagrana. Il BABA GHANOUSH, chiamato anche Batinjam viene servita insieme ad un pane rotondo e gonfio, khobez (in arabo), ma più conosciuto con il nome greco Pita.
Musica:
- Turab Beladi Group in “Palestinian Dabkeh Dearborn” فرقة تراب بلادي دبكة فلسطنية
- Rim Banna – “The Absent One” – Dall’album Manifestation of Conscience and Revolution
- Rim Banna – “The trace of the butterfly” – Le tracce della farfalla
- Rim Banna – “The dream” Il sogno
- Rim Banna – “My heart tells me” Il mio cuore mi parla ريم بنّا – قلبي يُحدثني