Terra rubata
Voci dal presidio in S.M. Novella
Lo Yom al-Ard o Giorno della Terra, è per i Palestinesi il giorno della commemorazione dei caduti delle manifestazioni del 30 marzo 1976, a seguito della decisione delle autorità israeliane di espropriare, per scopi militari, vasti terreni agricoli, circa 5.189 acri, che appartenevano agli abitanti di Sachnin, Arraba e Deir Hanna. La repressione dell’esercito israeliano contro le manifestazioni che erano state organizzate in quei villaggi causò la morte di 6 manifestanti, centinaia di feriti e l’arresto di diversi dimostranti. Il Palestinian Central Bureau of Statistics (PCBS) ha pubblicato un rapporto nel quale si dimostra che il furto israeliano delle terre palestinesi è continuato ininterrottamente da 45 anni a questa parte. Ciò che non è stato conquistato, è stato colonizzato o occupato militarmente, ciò che non è stato colonizzato o occupato militarmente è stato confiscato per ragioni di sicurezza. Il risultato è che attualmente i palestinesi vivono su una porzione di terra che rappresenta circa 1/10 della Palestina storica, ossia poco più della metà dei Territori Occupati nel 1967.
Musica:
- Brani tratti dalla colonna sonora del film : “La giornata della terra” – regia di Monica Maurer, Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma (AAMOD).
- George Qurmoutz in : “Scrivi, sono arabo“ testo tratto dalla poesia di Mahmoud Darwish “Carta di Identità“.
- Emel Mathlouni in: “Dhalem“, “Ho! Ingiusto, Tiranno“, parole di Mahoumud Darwish
- Mira Awad in: “Rita” parole della poesia omonima di Mahoumud Darwish
Come si usa dire, complimenti per la trasmissione. Interessanti le voci della piazza, con i rumori in sottofondo, bella la voce narrante , con musiche lontane e sfumate che ne amplificano e sottolineano il significato. E bellissime le musiche, sempre intense e coinvolgenti.. Precisa e completa la rassegna stampa.